sabato 28 luglio 2007

IL CIELO E' PIENO DI STELLE


IL CIELO E' PIENO DI STELLE






Il cielo è pieno di stelle


che fan sognare le cose più belle.


Tu sogni e guardi lontano,


vedi un gran fiume che scorre pian piano.


Sul fiume c'è una piroga


e dentro questa c'è un negro che voga.


Intanto dietro la duna


vedi spuntare pian piano la luna.


Il negro lascia il vogare,


guarda la luna e si mette a cantare.


Ti prego, o madre luna,


fammi trovare anche oggi fortuna.


Intanto dietro la duna


vedi calare pian piano la luna.




Poesia di anonimo

mercoledì 25 luglio 2007

LE COSE DELLA VITA


Gli anni passano, e nella mia vita ho assaporato il bello, il brutto; ho assistito all'iniquità, ai falsi pudori. Ho visto la povertà, la ricchezza.


Il metro della vita è questo: allunga, accorcia, ci fa a volte grandi e poi piccoli.


Queste sono le stagioni dell'essere, del vivere l'esistenza.


Queste stagioni racchiudono la storia della vita di tutti noi e questo percorso andrà avanti fino alla fine dei nostri giorni.


Bisogna cercare di vivere intensamente i nostri giorni, perché sembra che siano molti, ma in realtà il tempo concesso a ciascuno di noi non è poi mica così tanto: il tempo trascorre e gli anni si rincorrono.



lunedì 23 luglio 2007

I PERCHE' DELLA VITA


Chi son0? Dove sono? Dove vado?


Ti poni un certo numero di domande, ad un certo punto del tuo percorso esistenziale.


Ti sembra che tutto vacilli, ti senti stremato, fai tantissima fatica a capire.


Hai dei momenti di riflessione, pensi, valuti, il risultato è quello di prima, negativo.


Perché tutto questo? Sarà colpa del tempo che passa o del mondo che cambia?


E' vero... La vita è fatta anche di domande senza risposte.


Ma ti fermi prendi la testa fra le tue mani, la stringi e trovi il coraggio di andare ancora avanti per la tua strada.

sabato 21 luglio 2007

I RICCHI

Molti uomini credono di essere felici nel mondo che li circonda, vivono la loro vita tra risa false, senza alcun pensiero, con il ghiaccio nel cuore, sono uomini che si stancano nel rincorrere le loro giornate, per accumulare denari e ricchezze.
Il tempo perduto non si ritrova mai e loro hanno perso tempo, hanno perso la loro vita.
Guadagnare quattrini, farsi una posizione, non avere pensieri: è questo il senso della loro povera vita, ed ora che sanno che è nulla, è troppo tardi.
Sono vecchi e stanchi in un mondo banale, un mondo che li ha resi banali come lui. Sono ricchi è vero, ma i soldi non contano nulla e per saperlo hanno speso tutta la loro vita.
La vera felicità la dà la ricchezza? Forse no, perché bisogna essere ricchi anche dentro e donare anche agli altri.

venerdì 20 luglio 2007

L'INSEGNAMENTO DI SAN FRANCESCO


Secondo un'antica leggenda, San Francesco avrebbe scritto il cantico di Frate Sole nel 1224, dopo una notte di sofferenza e di preghiera.



Nella poesia, composta in forma di laudo, San Francesco rivolge un altissimo inno al Signore per avere creato il mondo, manifestazione concreta della bontà e del suo amore.



Chiama fratelli tutti gli esseri del creato perché, come l'uomo, sono creature di Dio, ma chiama fratelli anche il dolore e la morte, perché anche essi fanno parte dell'armonia universale.



Quindi da questa poesia, possiamo trarre un grande insegnamento, cioè il rispetto per tutti gli esseri del creato, sia vegetali che animali. Sarebbe bello che gli uomini riescano a vivere in armonia con gli altri esseri, e in pace con tutti.



Ma, forse questa è solo un'utopia, però i credenti che riescono a seguire l'insegnamento di San Francesco nella loro vita, sono uomini giusti, che alla fine dei loro giorni non avranno paura, perché il Signore li ricompenserà, e vivranno per sempre nella Sua Luce.



giovedì 19 luglio 2007

EPITAFFI





Non piangete la mia assenza, ma pensatemi vicino e sorridete, sempre.




Grande è il vuoto che hai lasciato, ma immenso è l'amore che ci hai donato.




Ho combattuto la buona battaglia, sono arrivato alla fine, ho conservato la fede.




Vieni, andiamo sull'altra sponda.




Io sono la via, la verità, la vita, chi crede in Me, anche se morto vivrà.




Alla fine i miei occhi vedranno la Sua Luce.

mercoledì 18 luglio 2007

BARBONI E NUOVI POVERI


Ci sono persone che trascinano la loro esistenza da un angolo all'altro della città, del loro quartiere, in cerca della loro identità. A volte sono persone giovani, a volte più anziane, sempre però donne o uomini che la vita ha già messo al muro.

Più la città è grande e più si notano questi nuovi poveri, che si sono aggiunti ai barboni, ma alla fine sono tutte persone che hanno perso il lavoro, la famiglia e quello su cui contavano per vivere.

La globalizzazione, la distribuzione delle ricchezze, dei consumi, ha fatto sì che i flussi di persone che arrivano dai paesi più poveri, vadano verso posti dove pensano di riscattare la loro vita dalla miseria.

Allora ai poveri già presenti in quel paese se ne aggiungono altri, come in un giro vizioso.

Cosa fare per rimediare? Gli stati ricchi dovrebbero aiutare quelli più poveri ad evolversi, mandando loro risorse e non solo vendendogli le armi; e portandogli via le materie prime, pagandole poco e magari in cambio gli spediscono navi piene di scorie e rifiuti di ogni tipo.

Quindi se i loro stati diventassero più ricchi ed evoluti le loro genti non partirebbero più in cerca di fortuna.

Infine, devono mandare loro, anche medicine a basso prezzo per cercare di combattere malattie gravi come l'AIDS, la malaria, ecc.; per cercare di salvare la vita di milioni di bambini, in primo luogo.
Nonostante tutto, bisogna essere ottimisti, troveranno dei rimedi i grandi della Terra: speriamo, perché il cielo è ancora blu sopra le nuvole.

martedì 17 luglio 2007

FORZA JUVENTUS


La squadra di calcio per la quale parteggio è la Juventus di Torino.E questo fin da quando ero un ragazzo che andava alla scuola elementare.Questa è una gloriosa società che ha scritto con poche altre squadre la storia del Calcio Italiano, vincendo molti campionati e trofei internazionali e dando anche grandi calciatori alla nazionale italiana.

Purtroppo ultimamente la società ha attraversato un'annata buia, a seguito dello scandalo sulle intercettazioni telefoniche, dove risultavano coinvolto lo staff dirigenziale.

Così la squadra è stata retrocessa in serie B, ma dopo un anno è prontamente ritornata in serie A, dopo avere vinto il campionato cadetto.

Ora quest'estate la squadra è stata rinforzata per disputare un campionato di serie A da primi posti, almeno lo sperano tutti coloro che sono vicini a questa società.

Comunque, ora e sempre FORZA JUVENTUS!!!

lunedì 16 luglio 2007

LA TELEVISIONE IN ITALIA

L'Italia è ormai un paese triste, freddo, egoista ed opportunista.


Questa Italia che mi circonda è piena di tante cose che non vanno, la televisione è piena di tanti pupazzi , chi comanda lo fa come vuole e piace: questo non è bello ne democratico.


Così sono triste non solo per me, ma per quanti la vedono e la pensano come me, e sono tanti vi assicuro.


Tutti coloro che hanno un poco di cervello e sono ai vertici dovrebbero preoccuparsi, impegnarsi a farci vivere una vita più tranquilla e serena.


Solo così ci sarebbe più solidarietà e rispetto verso gli altri.


Spero che in Italia ritorni un po' di amore verso il prossimo. La vita tornerebbe più vivibile con questi valori.


La televisione deve diventare non di solo intrattenimento, ma con programmi intelligenti, che servano a formare la coscienza dei nostri figli. Dai programmi televisivi deve sparire la propaganda politica che offusca i nostri pensieri, e devono sparire quei fantocci che vanno in onda solo per apparire.

sabato 14 luglio 2007

RICORDO DI UN MIO AMICO



Alla fine della nostra strada, verrà anche il giorno che moriremo, di solito si pensa che saremo vecchi e ciò è scritto nel nostro destino.



Ma quando si è giovani e ci si accorge un brutto giorno di avere qualche cosa che non va; che poi con approfonditi esami, risulta essere una malattia che non si guarirà più, allora sì che la morte appare come un destino crudele.



Così pian piano si è spento un mio caro amico, compagno di scuola sin dalle elementari.



Avevamo passato insieme l'età dell'adolescenza, ed erano anni felici e spensierati.



Poi le nostre strade si sono divise, dopo la scuola e infatti facevamo un lavoro diverso.



Però non hai potuto lavorare molti anni, te ne sei andato troppo presto: riposa in pace caro Paolo, arriverà il tempo in cui tutti ci ritroveremo lassù, forse per rivivere un'altra vita, una vita eterna, senza fine , più bella.

venerdì 13 luglio 2007

LA PAZIENZA

La pazienza governa la carne

Rafforza lo spirito

Addolcisce il temperamento

Spegne il rancore

Estingue l'invidia

Sottomette l'orgoglio

Imbriglia la lingua

Trattiene la mano

Doma la tentazione

Sopporta il dolore

giovedì 12 luglio 2007

ANIMALI DOMESTICI IN CASA NOSTRA


Dentro casa nostra sono rimasti solo due piccoli animali domestici: un canarino e una tartaruga d'acqua dolce.

Il canarino, che in realtà è una femmina, l'abbiamo avuto in consegna da un vicino di casa, perché ce ne ha troppi. E' un uccellino simpatico, che a volte canta, e tiene anche compagnia.

La tartaruga d'acqua dolce, invece l'abbiamo comperata alla fiera, era piccolina ed adesso è triplicata di peso, dopo un anno.

Sono due animali discreti, ci sono, ma non si fanno notare quasi per niente.

martedì 10 luglio 2007

I RIFIUTI E L'INQUINAMENTO


Con l'incremento dello sviluppo ed il migliorato benessere della popolazione, si è andati incontro ad una produzione di una quantità sempre più grande di rifiuti, difficili da smaltire ed anche da riciclare.

Nella nostra città si cerca di ridurre lo smaltimento dei rifiuti in discarica, con il conferimento separato degli stessi da parte della gente, allo scopo di raccogliere separatamente i materiali per avviarli al riciclaggio per ricavarne le materie prime.

La discarica che serve il nostro territorio, fra non molto tempo sarà esaurita; quindi la costruzione di una nuova sarà di difficile realizzazione, mentre un inceneritore nessuno lo vuole, perché inquina l'aria.

Questo discorso sui rifiuti che producono le famiglie è una parte solo di un problema più grande che riguarda l'inquinamento; il quale colpisce l'aria con l'emissione dei gas di scarico delle automobili e delle industrie; l'acqua delle falde , dei fiumi ed infine del mare con i liquami delle città e delle industrie, quando non sono depurati.

Sono tutti fattori che alla fine si sommano e rendono il problema di notevoli dimensioni.

A quest punto è lecito chiedersi: che mondo lasceremo in eredità ai nostri figli, nipoti ed alle generazioni future? Bisogna correre ai ripari prima che sia troppo tardi, sviluppare in tutti gli abitanti dei paesi industrializzati, insieme ai loro governanti, una cultura che sia veramente ecologista; tutti dovranno collaborare per ripulire il nostro pianeta e cercare di non sporcarlo più:

lunedì 9 luglio 2007

UN GATTO DI NOME GIL


Dal settembre 2005 all'agosto 2006, dentro casa nostra è vissuto un gatto.

All'inizio l'avevamo accolto dentro l'appartamento che era piccolo, veniva dalla campagna e stava anche male per cui è stato anche dal veterinario.

Mia figlia insistette per averlo, perché l'aveva già la sua amica a casa e ormai stava bene.

Dentro casa nostra dapprima era diffidente e si nascondeva, poi diventò amico di tutti e giocava con noi. Il gatto mia figlia lo chiamò GIL, era simpatico e cresceva.

Forse però diventando grande gli venne l'idea sempre di più di guardare fuori della nostra piccola casa. Un brutto giorno, alla sera tardi, sgattaiolò fuori del portone, sul pianerottolo e non lo ritrovammo più, perché pensavamo che si era nascosto dentro casa, in un angolino, e subito non ci siamo accorti che mancava.

Chissà dove sarà andato GIL? Starà bene? Forse è meglio che ha ritrovato una sua libertà, e forse ha trovato anche una gatta per compagna, invece di vivere chiuso tra le mura di una casa.

domenica 8 luglio 2007

LA MIA ESISTENZA:QUANTA STRADA HO FATTO


La mia vita, a volte, penso che sia stata come un contenitore vuoto, che non sono riuscito a riempire, o forse sono riuscito solo in parte.


Mi spiego meglio, nel contenitore della mia vita ho messo delle cose importanti: un lavoro che mi consente una vita dignitosa, una famiglia che mi sono creato con mia moglie che mi vuole bene, ed infine anche l'affetto e la considerazione di molte altre persone.


Però, adesso che è passato già molto tempo, dovrei trovare altri e nuovi stimoli per realizzare ancora delle cose importanti nella mia vita in futuro.


L'importante però è non rimanere soli e cercare di andare avanti insieme a mia moglie in una strada comune, il più possibile ricca di nuovi ideali da seguire.

sabato 7 luglio 2007

LA CITTA' DOVE VIVO: PESARO


Pesaro, è la città dove vivo da sempre.
Anche se sono nato in campagna, mi sono trasferito in città che ero molto piccolo.
Questa cittadina delle Marche, ancora è un posto abbastanza tranquillo,dove si vive bene, anche se nell'ultimo decennio si è notato un certo aumento di urbanizzazione con il relativo incremento della popolazione, in buona percentuale immigrati, anche dall'estero.
Pesaro ha il mare come passatempo estivo per coloro che amano prendere il sole, ma forse per i giovani è poco: infatti loro vanno spesso sulla riviera romagnola, dove ci sono più occasioni di divertimento.
A me questa città, adagiata fra il colle S.Bartolo e il colle Ardizio, piace così, perché amo vivere un'esistenza tranquilla.

venerdì 6 luglio 2007

BUON COMPLEANNO!!!

Che giorno è oggi?
Ma certo, oggi è il giorno del mio compleanno. Compio esattamente quarantesei anni, alla fine forse è un giorno come gli altri: sono andato a lavorare come sempre, abbiamo mangiato, cioè le solite cose di tutti i giorni.
Quello che mi ha fatto piacere, però è stato un regalino di mia moglie.
Sto abbastanza bene, speriamo quindi di passare altri compleanni insieme a coloro che mi vogliono bene.

giovedì 5 luglio 2007

LA NOTTE DEI LUNGHI PENSIERI

La notte è buia e lunga, l'attesa silenziosa si protrae.
Nei tuoi pensieri scorrono veloci cose che non vedi e non senti.
Stai pensando, e dentro te forse stai anche pregando, e dopo un po' senti dei passi, la chiave che si infila nella serratura, qualche giro, la porta si apre, i miei figli sono tornati, mi vedono, mi baciano, mi dicono buonanotte papà.
Finalmente vado a dormire contento.

mercoledì 4 luglio 2007

IL BICCHIERE MEZZO PIENO E MEZZO VUOTO

"Nel mezzo del cammin di nostra vita", così recita Dante nella Divina Commedia.
Ma a metà circa del cammin della mia vita, cosa posso affermare? Guardando indietro e pensando a ciò che ho fatto, a dove sono arrivato, la mia esistenza la si può paragonare ad un bicchiere mezzo pieno; riempito per metà di ciò che di buono sono riuscito fino ad ora a raggiungere.
Se, invece, ripenso alle occasioni perdute, a ciò che poteva essere e non è stato, allora il bicchiere è mezzo vuoto, ed è un vuoto che a volte ritorna nei miei pensieri.

martedì 3 luglio 2007

IL TUO SORRISO


Toglimi il pane, se voui, toglimi l'aria, ma non togliermi il tuo sorriso.
Dura è la mia lotta e torno con gli occhi stanchi a volte, d'aver visto la terra che non cambia, ma entrando il tuo sorriso sale al cielo cercandomi ed apre per me tutte le porte della vita.

(P.Neruda)

lunedì 2 luglio 2007

Siamo uomini o marionette?

Cosa siamo realmente? Uomini? Ma se passiamo tutto il tempo a fare quello che vogliono gli altri! Siamo marionette allora? Ma chi è il gran burattinaio capace di creare questo spettacolo?
Gli uomini sono come marionette che giostrano in questo grande palcoscenico, che è il mondo
mettendo in scena la loro esistenza.