Per dire grazie,
ai colori di un prato in primavera,
ai voli degli uccelli,
alle stelle luminose di una sera d'estate.
Alla neve che si posa lentamente,
ad un raggio di sole che buca le nuvole,
al calore della gente.
Allo sguardo mattutino della mia sposa,
al sapore del pane,
al profumo di una rosa.
Al lavoro sereno di ogni giorno,
alle conquiste di chi osa,
alla gioia del ritorno.
Ai sogni intimi che non hanno età,
alla vera amicizia,
alla libertà.
Per dire grazie a tutto questo,
Io vivo.
venerdì 22 febbraio 2008
venerdì 15 febbraio 2008
L'AMICIZIA
Chi trova un amico, trova un tesoro!
Nel mondo odierno la solitudine è un male subdolo, che colpisce tutti, giovani e meno giovani.
Una persona può avere tutte le ricchezze di questo mondo, ma se non ha nessun amico con cui stare insieme, parlare, è più povero di un'altra persona che non possiede ricchezze, ma ha un po' di amici che lo aiutano a non essere solo.
Quindi la ricchezza più importante è l'amicizia, un sentimento che aiuta gli uomini a vivere in pace tra loro.
Personalmente di amici ne ho pochi, quando ero ragazzo ne avevo di più.
Però di veri amici, ne ho avuti sempre pochi, forse perché nel mondo regna un po' troppo egoismo; quindi ognuno pensa per se' e poco e niente per gli altri.
Attualmente il mio migliore amico chi è? Pensandoci bene è mia moglie, che è la persona che sento più vicina a me.
Nel mondo odierno la solitudine è un male subdolo, che colpisce tutti, giovani e meno giovani.
Una persona può avere tutte le ricchezze di questo mondo, ma se non ha nessun amico con cui stare insieme, parlare, è più povero di un'altra persona che non possiede ricchezze, ma ha un po' di amici che lo aiutano a non essere solo.
Quindi la ricchezza più importante è l'amicizia, un sentimento che aiuta gli uomini a vivere in pace tra loro.
Personalmente di amici ne ho pochi, quando ero ragazzo ne avevo di più.
Però di veri amici, ne ho avuti sempre pochi, forse perché nel mondo regna un po' troppo egoismo; quindi ognuno pensa per se' e poco e niente per gli altri.
Attualmente il mio migliore amico chi è? Pensandoci bene è mia moglie, che è la persona che sento più vicina a me.
giovedì 14 febbraio 2008
A MIA FIGLIA

Quando,quattordici anni fa, ho saputo che il mio terzo figlio sarebbe stato una bambina,ne ero rimasto orgoglioso, anche perché erano generazioni che in famiglia non nasceva una femmina.
Iniziava una lunga storia, di amore, affetto, in cui, come in una vera storia, non bisognava dare nulla per scontato.
Nella mentalità diffusa, i rapporti tra i padri e le figlie non sono un problema, forse anche perché i sessi opposti si attraggono.
La figlia è una donna che devi riconquistare più volte nella vita,perché le nostre figlie cambiano spesso nel corso della loro vita. La persona che ti trovi di fronte non è mai la stessa, molte personalità si succedono in un corpo che anch'esso cambia di continuo.
Il padre con ognuna deve costruire un rapporto diverso, senza starle troppo vicino o troppo lontano.
Ogni giorno vicino a mia figlia è un percorso affascinante, e quando sarà grande, e forse avrà una famiglia, capirà quanto il suo babbo le abbia voluto bene,
martedì 5 febbraio 2008
L'UOMO E LA NATURA
L'uomo dovrebbe prendersi cura del pianeta Terra, come si prende cura della propria casa e poiché gli esseri umani vivono e sono immersi nella natura, è assurdo distruggerla o rovinarla.
La natura ha delle perfezioni per dimostrare che essa è l'immagine di Dio e ha dei difetti per mostrare che ne è solo un'immagine.
Con ingegnosità, buon senso, e, cosa forse più importante di tutte, buona volontà, possiamo ancora creare un pianeta fiorito e felice, ma il momento di grazia in cui possiamo ancora raggiungere questo sta abbreviandosi sempre di più.
La natura ci si fa incontro a braccia aperte, invitanndoci a godere della sua bellezza, ma a noi incute paura il suo silenzio, e accorriamo nelle città affollate.
Allora perché l'uomo deve distruggere ciò che la natura ha costruito?
venerdì 1 febbraio 2008
LA FILANTROPIA BAMBINA
Condivisione ed amore legano i bambini italiani ai coetanei che vivono in condizioni di disagio, sia nel nostro Paese sia negli altri Paesi del mondo, poiché la filantropia e il pensiero della pace sono profondamente radicati nei loro piccoli cuori. I bambini parlano di pace, con semplicità, forza e fantasia.
Vorrebbero avere i "superpoteri" e i "fantagenitori", non tanto per fare esperienze strabilianti, quanto per sentirsi protetti, proteggere e fare stare bene tutti i bambini del mondo.
Raccontano quanto sia importante per loro giocare senza litigi, parlano di magie alla Harry Potter e dell'importanza di avere nonni in salute, mescolando con arte, l'immaginazione più generosa con la più saggia delle concretezze.
E, quando vogliono essere concreti davvero, chiedono tanti soldini per aiutare il terzo mondo e fare cessare tutte le guerre.
Vorrebbero avere i "superpoteri" e i "fantagenitori", non tanto per fare esperienze strabilianti, quanto per sentirsi protetti, proteggere e fare stare bene tutti i bambini del mondo.
Raccontano quanto sia importante per loro giocare senza litigi, parlano di magie alla Harry Potter e dell'importanza di avere nonni in salute, mescolando con arte, l'immaginazione più generosa con la più saggia delle concretezze.
E, quando vogliono essere concreti davvero, chiedono tanti soldini per aiutare il terzo mondo e fare cessare tutte le guerre.
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