
Ammesso che la pulizia si identifichi con l'ordine e la sporcizia con il disordine, rimuovere l'immondizia non vuol dire pulire, ma solo mettere in ordine un posto per disordinarne un altro.
Il problema non è quindi come eliminare lo sporco, ma come riuscirvi senza sporcare troppo altrove.
I rifiuti possono essere sempre riciclati, usati come concime, o bruciati per ottenere altre forma di energia, in questo caso però ci si accorge che più si cerca di modificare la materia, in questo caso l'immondizia, e più si inquina.
Tutto questo a volte sembra un circolo vizioso, perché se pensi di avere fatto qualcosa di buono, ti accorgi che il mondo lì vicino è di gran lunga peggiorato.
Per esperienza personale, posso affermare che nella nostra città cercano di raccogliere e differenziare i vari materiali che ci sono nei rifiuti, ma spesso tutto il lavoro che si fa non riesce a coprire la metà di ciò che la gente butta via.
Lo sforzo che si deve fare è ancora grande, perché nei rifiuti che arrivano in discarica, più dei due terzi si possono recuperare; infatti nei cassonetti della zona della città dove lavoro, c'è di tutto in un grande miscuglio di materiali.
In certi posti dell'Italia, come la Campania, la situa zione dell'immondizia è al livello di guardia: più passa il tempo e più le aree destinate a ricevere i rifiuti minacciano di invadere i centri abitati.
A meno di un'improbabile inversione di tendenza, verrà un giorno in cui non sapremo più dove mandare i rifiuti, dove li scaricheremo? forse direttamente sulla luna? con un trasporto fatto con i missili? Alla faccia della luna romantica e poetica degli innamorati.